Finalità
La buona gestione della Res Publica non è un modello astratto di società. La responsabile conduzione della cosa pubblica e della vita privata – in azienda come in famiglia, in publico come in privato – sono atteggiamenti realistici, apprezzati oggi come in passato. Ma, diciamolo francamente, sempre più’ rari. E non solo in Italia: in tutto il mondo c’è carenza di buon discernimento e comportamento civico. Eppure, non è impossibile trovare esempi da apprezzare.
Noi miriamo proprio a questa ricerca di “pepite tra il fango”: identifichiamo persone ed istituzioni che reagiscono al lassismo odierno e le onoriamo con un riscontro internazionalmente riconosciuto, in un grande apprezzamento mediatico.
Partendo da questo presupposto il Premio Res Publica stimola un maggiore interesse di governati e governanti affinché senso civico, integrità e professionalità possano ritornare ad essere le linee guida nella conduzione della vita civica, premiando, ogni anno, coloro che persistono nella ricerca del bene comune.
Lo stimolo di riconoscere, onorare e perseguire il bene comune deve essere avvertito, e quindi impartito, ad ogni livello: dai giovani agli imprenditori, dagli amministratori ai politici, dal comune cittadino/a alle personalità’ di rango. I giovani, che entrano a fare parte della vita civica fin dall’infanzia, negli anni vivano la vita in comune come contributo al futuro proprio e degli altri: dare al fine di ricevere, condividere al fine di beneficiare. Gli imprenditori, pur prediligendo il proprio bene, non scordino quello degli altri – dipendenti, clienti, financo l’ambiente e il mondo che ci circonda. I politici e gli amministratori tutelino quanto la societa’ ha costruito nel tempo: lo rendano applicabile e attraente anche nel futuro. Il cittadino comune avverte l’importanza del senso civico in ogni momento della vita quotidiana: al lavoro, in strada, con colleghi ed amici, e nelle responsabilità’ di famiglia: aiutiamolo a condividere esperienze, fatiche e risultati.
In definitiva, il Premio Res Publica ispira senso civico in un’iniziativa che si può riassumere in un concetto unico: il buon governo della cosa pubblica è di tutti, per tutti, ovunque.